Il pubblico delle grandi occasioni riempiva le gradinate del vetusto “Luigi Papandrea” con gli “Ultras Furcesi” in maglietta gialla con le loro coreografie occupavano gran parte degli spalti, con i loro striscioni giallo- rossi e con le scritte celebrative “Onore e Gloria”, “ Come te nessuno”, “ Noi non molliamo mai” gli slogan dei festosi tifosi della capolista che hanno fatto sentire il loro calore per tutto l’intero campionato. Le due formazioni sono state accolte in campo dall’applauso dei tifosi, dallo sventolio delle bandiere giallo- rossi, fumogeni e mortaretti. L’undici furcese si è presentato in campo con una maglietta gialla celebrativa con la scritta “A.S.D. FURCI CAMPIONE” sul lato destro il simbolo della Figc Italia , al centro il logo della società dell’ASD Furci, sul lato sinistro quello della LND Sicilia. I giocatori accompagnati ciascun da una mascotte, avevano in mano una rosa che dopo il saluto con gli avversari a centro del campo, si sono diretti verso la propria tifoseria a lanciare il piccolo omaggio floreale. In un clima festoso, l’ottimo arbitro Sutera dava inizio alla gara.
Sin dalle prime battute di gioco, si sentiva del clima festoso della giornata, con il chiaro risultato di una gara con le due formazioni che si fronteggiavano a centrocampo con il Furci un po’ lezioso e un Riviera Sud sornione pronto a rovinare il clima gioiosa della giornata con la coppia Daniele Munafò e Repici. Al primo vero affondo degli ospiti la difesa furcese bracolla, l’attaccante Repici al 18’ trovato un varco sulla sinistra, superava in velocità il diretto avversario penetrava in area , ma l’attento Coccucio ci metteva una pezza, deviando in angolo. La risposta del Furci arrivava ad inizio della ripresa su calcio di punizione dal limite di Cutroneo, la cui conclusione diretta all’incrocio dei pali veniva intercettata dal portiere ospite Munafò che compiva un vero miracolo. Con l’entrata in campo di Muscolino al posto di Danto, sostituito da mister Fasolo per un stiramento alla coscia, la manovra del Furci diventava più determinante, salivano in cattefra Giannetto, Cutroneo, ma il tentativo di portarsi in vantaggio veniva impedito dall’attenta difesa del Riviera che chiudeva qualsiasi varco d’accesso agli avversari. Marcantonio Prestipino con iniziative personali tentava la via della rete. La formazione del Riviera con ottima organizzazione di gioco controllava le velleità della capolista, non lesinando con Daniele Munafò e Repici di colpire in contropiede. Al 75’ il capitano del Riviera Sud, con un gesto di fair play salvava dal secondo giallo il capocannoniere del torneo, intercedendo per lui con l’arbitro. Un gesto sottolineato dalla tifoseria locale con un lungo applauso per correttissimo comportamento degli avversari. Nell’arco della ripresa, mister Fasolo metteva in atto la girandola delle sostituzioni con gli Ultras Furcesi, ad applaudire i proprio beniamini per il traguardo raggiunto. Il finale di gara è tutto di marca del Riviera che in due circostanze si rendeva pericoloso con Repici con un tiro a volo che sfiorava di poco l’incrocio dei pali. Al 90’ sempre Repici, prendeva in contropiede la retroguardia furcese, si involava sulla fascia destra, penetrava in area a tu per tu con Andronaco, subentrato a Coccucio, si vedeva il tiro deviato dal portiere di casa che salvava il risultato e l’imbattibilità casalinga della capolista.
Questo l’ultimo sussulto prima della festa che prende il via subito dopo il triplice fischio finale. A congratularsi con i “CAMPIONI” il Presidente del Comitato Provinciale della Figc, Carmine Alfieri.
TABELLINO
ASD FURCI 0 RIVIERA SUD 0
ASD FURCI: Coccucio ( 49’ Andronaco), Danto ( 32’ Muscolino), Mercurio (65’ Rinà), Palato, Niosi, Chillemi, Pino ( 47’ Annone), Cutroneo, Prestipino, Gianetto, Prestia (48’ Coglitore). All. Carmelo Fasolo.
RIVIERA SUD: Munafò, Cucinotta, Vinciguerra, Calderone, Pellegrino, Ruggeri (75’ Gambadoro),Repici ( 90’ La Fauci), Catania, Margareci ( 79’ Paludetti), Munafò, Allone. All. Sapone
ARBITRO: Sutera di Messina.
Per la "Galleria Foto" della Festa negli spogliatoi consultare l'articolo sul sito originale.
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