martedì 17 febbraio 2009

STOP AI COMMENTI!!!

Allora ragazzi, come sempre si superano certi limiti di tollerabilità. Tutti gli anonimi che tirano in ballo persone che non c'entrano nulla oppure che dicono che c'è chi gioca perchè è in società sbagliano. Attenzione per me ognuno può avere una sua idea, però è facile nascondersi dietro una scritta (anonimo) e sputare sentenze del tipo questo gioca per vari motivi, quello in panchina fà casino... allora firmatevi con il vostro nome e poi ne parliamo, anzi adesso chiederò ad Alenio di non far più firmare con l'anonimo, così limiteremo questi commenti ridicoli. Poi sig. Peppe Allegra io stuzzico come dice lei, mica punto il dito, si è vero ne dico di cavolate, ma anche lei a volte nelle descrizioni delle partite ne dice di tutti i colori, ma va bene però sappia che io sono il Colonnello e non posso essere contraddetto... Ah ah ah... Scherzo ovviamente anzi mi fa piacere sdrammatizzare con lei sig. Allegra. L'ho tirata in causa (e mi scusi per questo) perchè lei ha detto una cosa giustissima, che a Furci abbiamo 1000 allenatori, quindi il lavoro di Fasolo è ancora più complicato. Lei ed il capitano come al solito avete fatto interventi costruttivi, il rammarico è per gli interventi anonimi distruttivi e penso che siete tutti d'accordo con me. Quindi adesso cerchiamo tutti di ripartire nella massima serenità e tranquillità, oggi allenamento e voglio dire che abbiamo la squadra più forte, un allenatore grande e d un pubblico e dei tifosi splendidi. Soldati è calcio ci dobbiamo divertire, adesso anche io mi limiterò nelle pagelle dato che a volte forse ho esagerato pure io, però facciamoci tutti un esame di coscienza non solo io e non scriviamo più commenti deleteri per lo spogliatoio, mi riferisco ovviamente agli anonimi, non al capitano oppure a Peppe, quie commenti ben vengano. Un saluto a jerry che non sento da tanto tempo ed ai nostri cari amici australiani. Il Colonnello Nathan Jessep vi saluta e vi dice che nella vita è più difficile essere grandi uomini che grandi calcitori o grandi allenatori.

domenica 15 febbraio 2009

Ripartiamo: prossimo obiettivo Contesse.

Che piacere mister che mi ha contattato, è passato tanto tempo dall'ultima volta. Effettivamente lei ha ragione. Ogni volta che dice qualche indicazione non tutti, ma la maggior parte delle volte c'è chi le risponde. Allora lei adotti qualche contromisura, ma per tutti, non per alcuni si e per altri no. Devono essere tutti uguali altrimenti... Poi è vero che ieri ha sbagliato tutto, però capita per una partita dai mister non si abbatta. Siamo sempre primi ed adesso l'importante è non perdere punti. Poi io credo che i giocatori ce l'abbiano il rispetto per lei e lei pure dei giocatori anche se entrambi avete un modo strano per dimostrarvelo, però sà.... forse il rispetto prima deve partire dai dirigenti tutti... anche se la nostra è una bella famiglia ed alla fine si può anche perdere. Dobbiamo tutti metterci insieme dai dirigenti allenatore capitano e giocatori e navigare su un unico obiettivo. E' difficile ragionare con mille teste ma una cosa è sicura tutti vogliamo vincere. Con affetto e stima il Colonnello Nathan Jessep la saluta mister e le augura di vincere il campionato e le dico che se quest'anno non ci fosse stato lei non sarebbe stata la stessa cosa. Un forte abbraccio. Ciao mister.

CIUMAREDDA - FURCI 2 -0.

Soldati che amarezza. Una sconfitta che brucia, visto anche che abbiamo perso contro i "cugini" di Santa Teresa. E' giusto dire le cose come stanno. Abbiamo perso meritatamente. I nostri avversari sono stai più grintosi di noi, avevano più fame di vittoria. Noi sembravamo già in seconda categoria. No no... ancora... ora dobbiamo iniziare a guardarci le spalle. La Peloro ha vinto 6 a 0 a Graniti (dove noi abbiamo quasi perso). Alla prossima ci sarà Peloro - Roccalumera, per vedere chi sarà la nostra diretta rivale, ma mi sa che i messinesi sono favoriti, per'altro come già da tempo io avevo pronosticato. Siamo stati scialbi senza idee, con un allenatore che ha fatto molta confusione, troppa. Ma va bene così, ogni tanto si può perdere. Andiamo alle pagelle:
Andronaco 6,5: Sui gol può fare poco, forse sul primo ci poteva arrivare, ma la sua esperienza è sempre utile. Esperto.
Chillemi 5: Gioca male, sbaglia parecchi appoggi e sballa tutti i cross. Domanda a Fasolo: Ma da centrale non è molto più forte???
Danto 7: E' il migliore, sbaglia pochissimo e si propone anche in attacco. Veterano.
Palato 5,5: Stavolta non gioca bene ritardando molte giocate nel primo tempo e sbagliando come quando è stato ammonito il tempo. Domanda per Fasolo: ma forse non era meglio metterlo davanti la difesa per contrastare, sappiamo che in passato il capitano giocava molto bene ad interdittore, così aiutava Cutroneo e Giannetto???
Niosi 5,5: Fallosissimo, la giornata è nera anche per lui. Giornata storta.
Lo Re 5,5: Da esterno inizia bene, poi chissà per quale ragione viene spostato in attacco dove si procura due falli e poi il nulla. Domanda per Fasolo: ma perchè lo hai messo in attacco??????? Mah...
Giannetto 5,5: E' difficile giocare in mezzo a tante maglie azzurre. Fa quello che può. Ingabbiato.
Cutroneo 6: La traversa su punizione è stupenda. Cerca come al solito di impostare l'azione, ma a volte nessuno si fa vedere. Poco assistito.
Muscolino 5: Sbaglia una rete da mai dire gol, ma nel momento in cui potrebbe fare la differenza, come contro il Roccalumera il nostro mister lo fa uscire. Domanda per Fasolo: ma perchè non lo facevi restare altri 10' in campo dato che è lui per adesso il più in forma???P.s.: il voto basso è per il clamoroso gol fallito che poteva cambiare il match
Prestia 6: Inizia benino in avanti dando un pallone stupendo a Prestipino, poi nel primo tempo più nulla. Nella ripresa lotta su molti palloni e costringe il suo marcatore alla difensiva, un pò come Muscolino, ma sul più bello arriva sempre lui, il nostro mister che lo toglie quando potrebbe fare la differenza. Domanda per Fasolo: quando giocava maluccio lo hai lasciato, appena ha iniziato a giocare bene lo hai tolto, come mai??? Mah....
Prestipino 6,5: Tutti lo criticano perchè non passa il pallone, compresa la nostra panchina, è cocciuto è vero ma è sempre e costantemente l'unico che per il Furci si rende pericolso. D'altronde lo marcano sempre in due. Bravo.
Coglitore s.v.: Il mister lo manda in campo sperando che possa risolvere la partita come a Contesse. Si, una volta è festa. Tocca pochissimi palloni.
Pino 6: Appena entra prendiamo due gol (non per colpa sua), ma almeno butta due palloni in avanti.
Puglisi s.v. Entra a fine gara.
Franco s.v. Uguale a sopra.
Fasolo 5: Ha impostato malissimo la gara, mettendo ognuno nel ruolo sbagliato, come Muscolino a destra. Ha fatto dei cambi assurdi, tant'è che appena ha fatto i primi due abbiamo preso due gol, ovviamente non per colpa di chi è entrato, ma almeno nei primi minuti della ripresa avevamo un discreto equilibrio. Lui come suo solito la potrà prendere male, ma quando sbaglia io non ho peli sulla lingua, lo dico e basta. IL Furci ha perso perchè i giocatori in campo hanno giocato malissimo, ma un pochino anche eprchè l'allenatore ha sbagliato partita. Carmelo Rigano invece ha iumpostato la gara perfettamente, complimenti a lui. Detto ciò ancora siamo la capolista ed abbiamo 5 punti di vantaggio, manteniamoli. Il Colonnello Nathan Jessep vi saluta e vi da appuntamento al 28 febbraio.

venerdì 13 febbraio 2009

Classifica Marcatori: Claudio Garzo in testa con 9 reti.

da www.sportjonico.it


Andrea Argento - Contesse

Andrea Argento - Contese

Dopo la terza giornata di ritorno a guidare la classifica cannonieri del campionato di terza Categoria - girone B - è sempre l’attaccante Claudio Garzo (Peloro Annunziata) con 9 reti. Con la rete realizzata contro il Contesse sale in seconda posizione Ezio Lo Giudice (Akron Sport Savoca) con 8 reti. In terza posizione con sette reti, troviamo Antonio Vittorio (Ciumaredda) che non va a segno da quattro turni e Tonino Raffa (Alì Terme) fermo da cinque giornate. Con la rete segnata contro l’Akron Savoca, raggiunde quota sette reti l’attaccante Andrea Argento (Contesse). Sale in classifica Scalia (Peloro) a segno domenica e raggiunge quota sei reti , insieme a S. Brunetto (Granitese) fermo da tre turni

.Nel turno di domenica solo una doppietta messa a segno da Cristian Muscolino (Furci), contro l’Atl. Roccalumera, che si porta a quota tre reti. Segnano la loro prima rete in campionato, Abate e Arito (Mandanici) e Roberto Smiroldo (Alì Terme).

Nell’ultimo turno di campionato sono state realizzate 14 reti, per un complessivo di 242 , di cui 139 dalle squadre di casa e 103 dalle compagine impegnate in trasferta. Dopo quattordici giornate di campionato hanno avuto la gioia del “gol” ben 92 giocatori.

14° GIORNATA - CLASSIFICA MARCATORI TERZA CATEGORIA - GIRONE B

9 Reti: Claudio Garzo, 1 rig. ( Peloro);

8 Reti: Ezio Lo Giudice, 2 rig. (Savoca);

7 Reti: Argento (Contesse), Vittorio (Ciumaredda), Raffa (Alì Terme);

6 Reti: Salvatore Brunetto (Granitese), Scalia (Peloro);

5 Reti: Sgroi, F. Faranda, G. Garzo (Peloro), Prestipino, 1 rig. (Furci), Uscenti (Mandanici),

E. Santoro (Ciumaredda);

4 Reti:Minè (Roccalumera), Cutroneo (Furci), Golino (Contesse), Marano (Granitese), Nitopi (Savoca),

M. Longo (Mongiuffi), Paludetti, Margareci, Repici, 1 rig. (Riviera);

3 Reti: R. Prestia, C. Trimarchi, S. Annone, C. Muscolino, Casale (Furci), , L. Smiroldo (Ciumaredda),

Marino, E. Casablanca ( Alì Terme), , Bartolotta, Buciuni, (Mongiuffi), D. Munafò, (Riviera),

Falcone ,1 rig. (Granitese), Rinati (Atl. Roccalumera);

2 Reti:Briguglio, 1 rig., ( Riviera), Bombaci, Tomasello (Peloro), Coglitore, Pino(Furci),

Santoro (Savoca), S.Brigandi (Contesse), Lo Giudice S., 1 rig.(Granitese),

Maglino, Spinella, Fiorentino, G. Scarci, Freni, (Atl. Roccalumera), Laganà (Mandanici),

Giunta E., Roma G. (Alì Terme);

1 Rete:Lo Conti, Di Natale, Rovito, Famulari (Savoca),Calabrò, A. Totaro (Atl. Roccalumera),

Calabrò, Nuciforo, G. Mannino (Granitese), Franco, C. Chillemi, Balletta, Vita (Furci),

Schepis, G. Lombardo, Puleo (Contesse), Bianca, Marzù, Barra, Trefiletti, Bucceri (Mongiuffi),

Tatì, Fontanarosa (Motta), Caminiti, 1 rig., Morabito, Abate, Arito (Mandanici),

Fleri, Piras, 1 rig., P. Spadaro, Franchina (Ciumaredda), Calarco, Bucalo (Peloro),

Cinturrino, , Caminiti, Andronaco, Conte, R. Smiroldo (Alì), Catania, 1 rig., Pellegrino, Alone (Riviera).

giovedì 12 febbraio 2009

ONORATA LA COPPA

Abbiamo perso contro la Ciumaredda per 2 a 1 in coppa. Va bene, ok. Hanno giocato le seconde linee, anzi non mi piace, hanno giocato quelli che hanno avuto meno spazio. Siamo andati in vantaggio con una azione orchestrata da Prestia e finalizzata alla grande da Annone. Poi abbiamo vacillato in difesa, ma anche a centrocampo ed in attacco. Comunque dò le pagelle.
Burgio 6,5: E' parso concentrato e nei gol non ha avuto nessuna colpa. Bravo.
Russo s.v.:Si è fatto male subito, dispiace per lui. Sfortunato.
Mercurio 7: Sempre il solito tattico. Preciso.
Palato 6,5: Alla fine si spinge generosamente in avanti ma ormai il risultato era compromesso. Generoso.
Carnabuci 6,5: In marcatura anticipa spesso il suo avversario. In crescita.
Balletta 5: Sbaglia parecchi appoggi, peccato perchè per lui che ha poche occasioni poteva essere la volta buona per mettersi in mostra. Fuori gara.
Franco 6: Due bei passaggi ma spesso è fuori dal gioco, anche se cerca molte volte di farsi vedere e farsi dare il pallone. Ne infamia e ne lode.
Prestia 7: Il migliore, gioca semplice ed è il più pericoloso con quel gran palo colpito da 30 mt e con un altro tiro deviato in angolo dal portiere. Leader.
Trimarchi 5: Non fa nulla, peccato perchè anche per lui poteva essere una buona occasione per mettersi in mostra. Inconcludente.
Coglitore 6: Almeno si batte anche se in avanti combina ben poco. Annebbiato.
Annone 6,5: Praticamente tocca una palla e realizza un gran gol. Bravissimo.
Lo Re 7: Corre, si batte, recupera palla e si danna l'anima, solo che in pochi sono come lui. Grintoso.
Rinà 6: Spesso fa girare l'attaccante avversario dandogli l'appoggio, ma la suffiecienza è per incoraggiarlo. Sufficiente.
Carnabuci 5: Sbaglia tutti i passaggi, si vede che è completamente fuori allenamento. Fuori fase.
Pino 6,5: In avanti non è cosa sua, ma sulla fascia ci mette il cuore e fa un gran cross per Puglisi che sbaglia il gol. Allora oltre a mandare i messaggi anonimi qualcosa di buono in campo lo sa fare, continuasse così sarebbe un'arma in più per noi (non a mandare messaggi ma a giocare bene...) Bravo...
Puglisi 6,5: Che bello vedere un ragazzo che ha così tanta voglia di giocare. Sbaglia un gol ma fa tante sponde. Un grande.
Fasolo 6,5: Mette la squadra che doveva mettere, la sconfitta di oggi non è colpa di nessuno, ma anzi dovrà servire da stimolo per sabato prossimo. Il Colonnello Nathan Jessep vi saluta e vi da appuntamento a sabato. Ciao soldati.

martedì 10 febbraio 2009

Un super Muscolino mette ko il Roccalumera e lancia la volata finale del Furci

da www.furcisiculo.net

del: 8 02 2009 - 22:41 - Autore: Giuseppe Allegra

A.S.D. Furci 2009

E’ stata una prova superlativa quella di Christian Muscolino, che con un gol per tempo ha steso un Roccalumera solido e a tratti anche molto pericoloso nel derby di ritorno tra le due compagini ioniche. Ma l’ottima partita dell’esterno furcese, che oltre a realizzare le due marcature ha trovato il tempo di salvare un gol fatto sull’uno a zero, arriva in concomitanza con una prestazione complessiva della squadra molto convincente con la quale la compagine di Mr Fasolo si è mostrata compatta e cinica, ritrovando anche delle ottime trame di gioco.
E’ scontato dire che si tratta di una vittoria importantissima che, anche se il calcio è fatto anche di scaramanzia e la vittoria finale è tutt’altro che matematicamente raggiunta, regala all’ A.S.D. Furci un vantaggio molto consistente sulle dirette inseguitrici che, se ben amministrato, sarà difficile dilapidare se la squadra si esprime in questo modo.
Dopo il discusso e discutibile pareggio sul campo del Graniti, il Furci è tornato sul proprio terreno di gioco per ospitare in un derby molto atteso contro i cugini del Roccalumera, che la inseguivano al secondo posto a cinque punti di distacco, con la consapevolezza che una eventuale vittoria avrebbe suonato come un primo match-ball per la vittoria finale.

Rispetto alle ultime uscite il tecnico Fasolo ha potuto nuovamente usufruire dell’importante apporto di Cutroneo a centrocampo, rispolverando l’esperto Danto nel ruolo di terzino sinistro per spostare Carmine Chillemi sul fronte destro della difesa amministrata nella zona centrale da Palato e Niosi, custodi della porta difesa da Andronaco, da alcune settimane preferito a Cocuccio. Sulla linea mediana, accanto al rientrante Cutroneo, l’ottimo Giannetto con le corsie esterne affidate a Lo Re, destra, ed il cursore Muscolino sul versante opposto. In attacco l’ormai collaudata coppia Casale e Prestipino che, nella sua posizione di trequartista avanzato ha spesso messo in apprensione la difesa ospite. Dopo l’ormai consueto momento iniziale dedicato al fair play, il fischio d’inizio del direttore di gara ha dato il via ad una gara molto grintosa da parte delle due compagini che, con obiettivi diversi, hanno cercato di superarsi senza tirare mai indietro la gamba, dando fondo a tutte le energie di cui erano in possesso.

Senza far ricorso a tatticismo alcuno, il Furci è subito proteso in vanti intenzionato a far valere la “legge del Papandrea” su un Roccalumera che, schierando due punte davanti ad un folto e organizzato centrocampo, dimostra fin da subito di non essere scesa in campo per subire l’iniziativa dei rivali. La squadra di casa, comunque, appare subito particolarmente in palla e spesso è Casale a buttarsi negli spazi a destra, facendo tandem con Lo Re, a mettere scompiglio nella difesa ospite orfana dello squalificato Frazzica, ma ugualmente bel orchestrata da Carrolo nel tamponare le puntate in vanti di Prestipino che si deve accontentare di alcune conclusioni da fuori che non impensieriscono la porta del Roccalumera che, con un atteggiamento sornione, fa registrare la prima vera occasione da gol della partita: è l’attaccante Briguglio che coglie la linea difensiva del Furci un po troppo alta e si presenta solo davanti ad Andronaco che in uscita disperata si vede scavalcare da un morbido pallonetto che, dopo aver lasciato tutti per alcuni lunghi secondi con il fiato sospeso, si perde a pochi centimetri dal palo.
Scampato il pericolo, la squadra di Fasolo riparte di buona lena alla ricerca di un punto debole nella cortina allestita dal Roccalumera che, non senza un po’ di apprensione , riesce a chiudere tutti i varchi. La partita vive così degli spunti individuali del solito Prestipino che oltre a cercare la porta da tutte le posizioni scodella alcuni pregevoli palloni per i compagni e delle puntate offensive di un brillante Muscolino che però si infrangono contro il muro roccalumerese. Intorno al mezz’ora sarebbe potuto arrivare il vantaggio per il Furci qundo direttamente su calcio d’angolo battuto da Lo Re è Palato ad incornare a pochi passi dal portiere ma contrastato da un avversario non riesce ad imprimere forza al pallone facilitando la presa di Sturiale.
Con il passare dei minuti la pressione del Furci prende consistenza mentre la difesa, fatto tesoro della brutta esperienza di pochi minuti prima, adopera una tattica molto più prudente nell’affrontare la pericolosità delle punte Rinati e Briguglio staccando di alcuni metri il libero Palato che, quando non ha cercato il passaggino al limite d’area è stato una vera sicurezza per il reparto arretrato. A fare il resto ci pensa il centrocampo furcese con un Giannetto autore di una prava di grande quantità e qualità conquistando palloni e rilanciando le offensive della propria squadra portate a termine da Prestipino e Casale che con la loro tecnica e prestanza fisica iniziano a scardinare la retroguardia del Roccalumera. A beneficiare di questa situazione tattica, intorno al quarantesimo, è però Muscolino che su un lancio preciso di Prestipino approfitta di un disimpegno errato di Carrolo che lo mette a tu per tu con il portiere ospite che viene superato con un secco diagonale che si insacca sul palo opposto.
Il gol giunge come una liberazione, facendo esplodere l’esultanza dei tantissimi spettatori ed in particolare della panchina che ha vissuto in apprensione i minuti concitati della partita fin li disputata. Il gol da ancora più fiducia agli uomini del presidente Ciccio Pino che avvertono la difficoltà degli avversari colpiti duramente dopo un lungo lavoro ai fianchi.
Il roccalumera cerca di assorbire il colpo cercando di rimettere in sesto il risultato prima della chiusura del tempo ma la retroguardia furcese non si concede altre distrazioni.

Al rientro in campo le due squadre si ripresentano con le medesime formazioni del primo tempo anche se la seconda frazione di gioco prende il via con un indirizzo tattico diverso ed il Roccalumera ora costretto a cercare il gol del pareggio. Il Furci dal canto suo non commette l’errore di lasciare il bandolo del gioco agli avversari cercando nel contempo di mettere a segno il gol del definitivo KO. Casale e Prestipino, nel secondo tempo divenuto incontenibile, sono un’autentica spina nel fianco della difesa avversaria che stenta a rintuzzare le trame offensive del Furci che può contare su un Muscolino oggi davvero con qualcosa in più nelle gambe rispetto agli altri.
Ma la nuda cronaca vede il Roccalumera ad avere la prima palla gol del secondo tempo dopo pochi minuti, con Fiorentino che accarezza soltanto il sogno del gol del pari non approfittando di uno splendido traversone da sinistra che, mettendo fuori tempo la difesa, lo libera sul palo lontano ma il colpo di testa a botta sicura viene ribattuto da Muscolino con un prodigioso salvataggio sulla linea con Andronaco ormai fuori causa. Pochi minuti dopo il centrocampista ci riprova ma il suo tiro si spegne di poco al lato.
E’ Casale a scuotere il Furci e ad avere la prima occasione per il due a zero calciando al volo un traversone dalla destra ma il suo tiro, nonostante l’ottima coordinazione non riesce con la giusta angolazione ed è neutralizzato dal portiere.
Dopo aver dato il vantaggio alla sua squadra ed aver salvato un gol fatto, l’apporto di Christian Muscolino a questa partita diventa incalcolabile quando, al ventesimo minuto, ben pescato da un lungo lancio di Cutroneo, scatta sul filo del fuorigioco e presentatosi davanti al portiere lo infila con un calibrato pallonetto che regala il due a zero alla sua squadra. Il giocatore viene letteralmente sommerso dagli abbracci dei compagni che festeggiano giustamente un gol che pesa come un macigno sull’economia della partita e sul futuro del campionato del Furci, anche se in seguito all’impegno profuso il giocatore deve lasciare il campo per un affaticamento muscolare. Al suo posto sulla corsia di sinistra entra Coglitore che rileva anche i compiti tattici del compagno.

Il raddoppio è difficile da metabolizzare anche per l’insidioso Roccalumera visto al Luigi Papandrea ed il Furci con il passare dei minuti diventa padrone del campo. Casale allargandosi sulla sinistra apre ampi spazi ai compagni costringendo la difesa ad adattarsi ai suoi spostamenti, ed è Prestipino bravo ad approfittare per le vie centrali a dare la mazzata finale agli avversari quando lanciato a rete costringe al fallo da ultimo uomo Carrolo che attaccandosi alla sua maglia guadagna anzitempo la via degli spogliatoi. In vantaggio per due a zero ed in superiorità numerica il Furci ora bada ad amministrare il gioco tenendo il possesso della palla il più possibile, cercando l’affondo puntando sulla manovra piuttosto che sui lanci lunghi dando il via ad una girandola di sostituzioni per fare scorrere il tempo residuo.
Così un Lo Re un po’ nervoso e già ammonito lascia il posto a Salvo Pino che torna nella posizione di tornante destro dopo essere stato impiegato come terzino e Prestia prende il posto di un ottimo Casale autore di una grande prova in avanti a coronamento della quale è mancato solo il gol. L’ingresso di uomini freschi mette ancora di più a dura prova la tenuta fisica del Roccalumera in già dieci uomini ma la supremazia si concretizza solo in numerosi calci piazzati e qualche verticalizzazione fermata con qualche affanno dalla difesa ospite.
Nel finale passerella anche per l’ottimo Giannetto che lascia il campo per l’attaccante Davide Trimarchi, che consente a Prestia di tornare sulla linea mediana del campo, mentre Carnabuci prende il posto di Carmine Chillemi con la consegna di non esagerare con le propulsioni offensive.
Con queste ultime mosse il Furci tira praticamente i remi in barca lasciando un po’ troppo le redini del gioco al Roccalumera che dà fondo alle ultime energie per realizzare quantomeno il gol della bandiera, segnatura che sarebbe anche arrivata nei minuti di recupero sugli sviluppi di un calcio da fermo dalla trequarti deviato dalla barriera che ha liberato il centrocampista ospite Isaia che, con tutto il tempo a disposizione per coordinarsi, butta la ghiotta occasione alle ortiche con un tiro da dimenticare. Il triplice fischio lascia così con un pizzico di rammarico i ragazzi del Roccalumera al quale va dato atto di aver disputato una partita a viso aperto e di aver venduto cara la pelle anche quando in inferiorità numerica è riuscito comunque a limitare i danni senza subire un passivo più severo che sarebbe stato onestamente immeritato.

Alla luce della classifica scaturita da questo ennesimo scontro al vertice, il Furci adesso è atteso ad una prova di grande maturità. Sette punti sono tanti da amministrare considerato che anche le inseguitrici hanno gli scontri diretti per aggiudicarsi quantomeno un posto nei play off, ma il doppio impegno in trasferta contro il Ciumaredda, domenica prossima, e successivamente sul terreno del Savoca sono due appuntamenti che se non affrontati con il piglio e la concentrazione giuste possono vanificare in poco tempo tutto quello che si è costruito in mesi di duro lavoro.
Prendendo a prestito un ormai famosissimo motto coniato da uno dei più grandi allenatori italiani, la parola d’ordine d’ora in avanti deve essere: mai dire gatto se no l’hai nel sacco, quindi piedi per terra e grande umiltà fino alla fine e speriamo che la nuova mascotte del Furci, un piccolo canguro giunto dall’ Australia, porti un po’ di fortuna per il conseguimento di questo grande risultato che ormai tutti i furcesi stanno sempre più assaporando.

lunedì 9 febbraio 2009

VAI COSì. FURCI - roccalumera 2 - 0

Booommm. Che botta! Stavolta l'abbiamo fatta proprio grossa. Ciao ciao - 7. Mi sa che le altre squadre devono lottare per il secondo posto. Una vittoria splendida, convincente, piena di grinta e tenacia. I commenti li hanno già scritti numeorsi siti, io mi limiterò, come di consueto a fare le pagelle, quelle vere però.
Andronaco 7: Sicuro, deciso e tranquillo. The wall.
Chillemi 6: Ha avuto alcune sbavature, anche se il suo ginocchio non era in perfette condizioni. Sufficiente.
Danto 6,5: Preciso nelle chiusure e nelle diagonali. Diligente.
Palato 7,5: Pretazione ottima sotto tutti i punti di vista. Dirige la difesa e leva più volte le castagne dal fuoco. Superlativo.
Niosi 7: Il che se ne voglia dire è sempre il più bravo nei palloni aerei. Beeg jim.
Muscolino 8,5: Non solo sigla i due gol della partita, ma salva sull' 1 a o sulla linea un colpo di testa di Freni. Tripletta per lui. Una prestazione che vale un campionato. Fantastico.
Lo Re 6,5: In attacco non è mai incisivo, però quanto corre... Furia cavallo del west.
Cutroneo 7: L'assist per il gol di Muscolino vale da solo il prezzo del biglietto. Direttore d'orchestra.
Prestipino 7: Come al solito sontuoso negli stop e nelle giocate. Stupendo il primo assist per Muscolino e deliziosa la cavalcata che ha portato all'espuslione di Carrolo. Ottimo.
Giannetto 7: Recupera palla ed imposta il gioco. Cosa chiedere di pìù ad un centrocampista centrale. In palla.
Casale 7,5: Salta sempre e costantemente l'uomo. Fa tantissimo movimento e torna fino a centrocampo. Gli manca solo il gol. Grande.
Carnabuci 6: Prende il posto di Chillemi e lo fa con bravura. Bravo.
Coglitore 6: Poche cose ma buone. Sufficiente.
Pino s.v.: Due belle giocate ma troppo poco in campo, ingiudicabile.
Prestia s.v.: Stesso discorso di Pino.
Trimarchi D. s.v.: Tocca pochissimi palloni.
Fasolo 7: Bella vittoria senza rischiare granchè. Mette la squadra in campo cercando di impostare la partita, senza difendersi. Volpone.
Il Colonnello Nathan Jessep vi saluta e vi da appuntamento alla partita di coppa contro la Ciumaredda.

domenica 8 febbraio 2009

Con un doppietta di Muscolino, il Furci vince contro l'Atl. Roccalumera. 2-0.

da www.sportjonico.it


Cristian Muscolino - autore della doppietta.

Cristian Muscolino - autore della doppietta.

FURCI - Il protagonista in assoluto della vittoria della capolista Furci, senza dubbio è stato Cristian Muscolino, non solo per la doppietta realizzata, ma soprattuto per il salvataggio effettuato sulla linea all’inizio della ripresa sul punteggio di 1-0 , a portiere battuto su colpo di testa di Fiorentino. Un salvataggio che ha permesso alla capolista, poi di segnare il raddoppio e di chiudere definitivamente la gara. Vittoria meritata quella ottenuta dai ragazzi di mister Carmelo Fasolo contro un’ostico Roccalumera che ha tenuto testa ai padroni di casa , soprattutto con la coppia Rinati – Briguglio che con il loro movimento creavano qualche problema alla retroguardia furcese. La velocità della coppia d’attacco roccalumerese, metteva in difficoltà il veterano Niosi, ma in seconda battuta il tattico capitano Palato sbrogliava la matassa. Sin dalle prime battute di gara, erano i padroni di casa a tenere il pallino del gioco in mano, con gli ospiti pronti con rapide ripartenze, con la tattica del lancio lungo a scavalcare il centrocampo, si rendevano pericolosi in avanti. La prima vera azione degna di nota, al 15’ Casale dalla destra tentava di penetrare in area ma veniva atterrato al limite dell’area. Calcio di punizione battuto dallo stesso Enzo Casale che mandava la sfera all’angolino basso alla sinistra di Sturiale che respingeva di pugno in angolo. Dopo due minuti rispondeva il veterano Marcello Rinati con un colpo di testa centrale veniva parato senza alcuna difficoltà dal portiere furcese Andronaco. Al 19’ lancio lungo per Briguglio che dal limite, pur contrastato dalla coppia centrale Niosi-Palato faceva partire un tiro sporco a palombella, con il portiere in uscita, che finiva di poco a lato. Al 35’ palla- gol per il Furci: corner di Lo Re che pennellava un ottimo traversone per la testa del capitano Palato, il cui stacco mandava la sfera alla destra del palo difeso da Sturiale che riusciva a sventare la rete. Al 37’ Chillemi tentava da fuori a sorprendere l’attento Piero Sturiale, con una palombella che sfiorava di poco la traversa. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, l’ottimo Prestipino dalla lunetta del centrocampo lanciava sulla fascia il veloce Muscolino, che approffitava del liscio di Carrolo e con un preciso diagonale superava il portiere Sturiale, sgnado la rete proprio sotto la curva dei supporters furcesi. Nella ripresa, l’Atl. Roccalumera sin dalle prime battute con un pressing asfissiante chiudevano nella propria trequarti i locali. Dopo due minuti dall’inizio della ripresa, l’Atl. Roccalumera andava vicinissimo al pareggio con un colpo di testa di Fiorentino, sulla linea a portiere battuto , salvava il risultato Muscolino. La pressione roccalumerese continuava con estrema decsione e al 49’ sempre con Fiorentino ben lanciato a rete dal reparto del centrocampo concludeva di poco fuori. Al 50’ si fa vedere il Furci con Casale sul vertice sinistro dell’area tirava di precisione, ma l’estremo difensore ospite intercettava il pericolo. Al 55’ calcio di punizione dal limite di Casale la cui conclusione sorvolava di poca sopra la traversa. Al 65’ Giannetto conquistava palla a centrocampo che di prima metteva in azione Cutroneo che lanciava il veloce Muscolino appena in area di rigore, superava in uscita il portiere Sturiale insaccando la palla in rete. Al 67’ azione travolgente di MarcAntonio Prestipino che si involava sulla fascia destra superava in veloce diversi avversari, costringendo a Carrolo in prossimita del limite dell’area a commettere fallo da ultimo uomo con la conseguente espulsione.Con un uomo in meno l’Atl. Roccalumera, non aveva più la forza di reagire, anche se nel finale di gara poteva mettere a segno la rete che poteva riaprire la partita: al 86’ con il giovane Guttuso e al 89’ con Isaja che da favorevole posizione fallivano clamorosamente l’opportunità di segnare.

TABELLINO

FURCI 2 ATL. ROCCALUMERA 0

MARCATORI: 45’ e 65’ Muscolino

FURCI: Andronaco, Chillemi C. (78’ Carnabuci), Danto, Palato, Niosi, Muscolino (65’ Coglitore), Lo Re (75’ Pino), Cutroneo, Prestipino, Gianetto (80’ Chillemi D.), Casale ( 82’ Prestia). All. Fasolo.

ATL. ROCCALUMERA: Sturiale, Maglino, Ispoto, Totaro (79’ Giuffrè), Villari (30’ Spinella), Carrolo, Freni( 44’Fiorentino), Scarci G., Rinati (83’ Guttuso), Scarci A., Briguglio ( 77’ Campagna).

AMMONITI: 32’ Ispoto, 45’ Muscolino, 48’ Carrolo, 52’ Prestipino, 80’ Lo Re e A. Scarci.

ESPULSO: 57’ Carrolo per doppia ammonizione.

ARBITRO: Pergolizzi di Messina.

mercoledì 4 febbraio 2009

Lettera dall'Australia

da Giuseppe Rifatto e Giovanni Catania

CARO PRESIDENTE, MISTER E SQUADRA, SIAMO MOLTO LONTANI, MA VI SENTIAMO MOLTO VICINI, GRAZIE SOPRATTUTTO AL BLOG, CHE CI AGGIORNA COSTANTEMENTE SUI RISULTATI E LA CLASSIFICA, CHE DALLA PRIMA GIORNATA NON E' MAI CAMBIATA PER LA NOSTRA MAGICA SQUADRA, E DEVE RIMANERE TALE FINO ALLA FINE DEL CAMPIONATO. fURCI E' UN PICCOLO PAESE, CHE HA SEMPRE AVUTO LA PASSIONE PER IL CALCIO, E LO STA DIMOSTRANDO, INFATTI IN OGNI PARTITA C'E' UN'AMPIA PARTECIPAZIONE DEI TIFOSI, CHE GRAZIE AI VOSTRI RISULTATI SI SONO LEGATI FORTEMENTE ALLA SQUADRA, LA QUALE E' RIUSCITA AD ACCENDERE IN LORO UNA PASSIONE CHE SI ERA UN PO' SPENTA. DATA LA DISTANZA NON POSSIAMO VENIRE ALLO STADIO A SUPPORTARVI, E ABBIAMO QUNDI COLTO IL SUGGERIMENTO DI MISTER FASOLO, CIOE' QUELLO DI MANDARVI UNA MASCOT TIPICA AUSTRALIANA COME PORTAFORTUNA ANCHE SE NON NE AVETE DI BISOGNO, MA CHE VI POSSA PERO' ACCOMPAGNARE A RAGGIUNGERE IL TRAGUARDO CHE TUTTI VOGLIAMO, CHE IL NOSTRO PAESE E VOIMERITATE. ABBIAMO UNA GRANDE SQUADRA, COMPOSTA DA GIOCATORI FORTISSIMI, SOPRATTUTTO TUTTI FURCIOTI, NOI PENSIAMO SIA QUESTA L'ARMA IN PIU' CHE ABBIAMO, RAGAZZI CHE VOGLIONO PORTARE IN ALTO IL LORO PAESE E FARANNO DI TUTTO PER RIUSCIRCI. NON VOGLIAMO PIU' ANNOIARVI CON LE NOSTRE PAROLE, VI FACCIAMO QUINDI TANTI COMPLIMENTI E UN GRANDE IN BOCCA AL LUPO, CI SENTIAMO SUL BLOG, UN SALUTO A TUTTI E FORZA MAGICO FURCI DA GIOVANNI CATANIA E GIUSEPPE RIFATTO, FURCIOTI SEMPRE DI PIU'

martedì 3 febbraio 2009

Una combattiva Granitese fa tremare la capolista Furci: 2-2


Enzo Casale autore del pareggio del Furci

Enzo casale autore del pareggio del Furci

GRANITI - Grande prova della Granitese che impone il pareggio alla capolista Furci. Una gara emozionante, ricca di episodi e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. La formazione furcese, priva di alcuni titolari ( Cutroneo, Prestipino e Muscolino), soffre più del previsto contro una combattiva Granitese che ha affrontato i più quotati avversari con determinazione e senza alcun timore. I ragazzi di mister Fasolo sono scesi in campo con poca concentrazione, prendendo sotto gamba la partita. Errore di valutazione della compagine furcese contro una compagine quella dell’Alcantara, pur con un organico ridotto, ma con un gruppo fortemente attaccato alla maglia, a dato filo da torcere alla capolista. A passare per prima in vantaggio al 10’ sono stati i padroni di casa con Marano, servito al limite del fuorigioco controllava la sfera s’ involava verso la porta difesa da Andronaco, a tu per tu con il portiere ospite lo scavalcava con un perfetto pallonetto, deliziando il pubblico presente sugli spalti. Il gol della formazione allenata da Mannino, faceva svegliare dal letargo i giocatori del Furci che reagivano allo svantaggio. Al 20’ su punizione di Pino, il Furci perveniva al pareggio. Sul punteggio di parità, il Furci con Giannetto il migliore in campo per i furcesi, creava alcune occassioni pericolosi. La Granitese, non si perdeva d’animo e al 31’ si portava nuovamente in vantaggio su un tiro cross dello scatenato Marano, la cui traiettoria veniva deviato dal difensore furcese Chillemi che insaccava la sfera nella propria porta, mettendo fuori causa il portiere Andronaco. Il primo tempo si concludeva con la Granitese meritatemente in vantaggio. Nell ripresa la formazione del Presidente Pino, premeva sull’acceleratore chiudendo nella propria metà campo i padroni di casa, pronti a colpire con rapide rimpartenze. La pressione della capolista, si concretizzava con due tiri di Lo Re, di Casale e Giannetto. La retroguardia Granitese riusciva a contenere l’offensiva dei giallorossi furcesi, quando le incursioni ospiti riuscivano ad arginare la difesa, ci pensava l’ottimo Russo ad intercettare i tiri degli avanti furcesi. All’80’, su un’azione di calcio d’angolo il Furci perveniva al pareggio con Enzo Casale che anticipava l’uscita di Russo. Nel finale di gara bella giocata di Coglitore per il Furci che sfiorava il vantaggio. In pieno recupero il portiere Andronaco salvava dalla sconfitta il Furci compiendo un miracolo su un colpo di testa di Marano, che ha botta di sicura deviava in rete un cross di Lo Giudice. Il portiere Andronaco si distendeva sulla sua destra intercettando la sfera che si stava insaccando nell’angolino. Vittoria sfumata per la Granitese che ha sfiorato il colpaccio, anche se il pareggio è giusto.

Al termine della gara abbiamo intervistato il dirigente della Granitese – Paolo Lo Giudice – “una bella partita, pareggio giusto. Un’altra prova di carattere – continua il dirigente Lo Giudice – della squadra contro un ’avversario più forte del torneo e con un arbitraggio buono e giusto. Peccato per l’espulsione di Brunetto, un giocatore determinante pe la nostra squadra. Sarà squalificato e la sua assenza peserà in quanto in rosa non abbiamo un altro attaccante con le stesse caratteristiche e la stessa media di realizzazione

TABELLINO

GRANITESE 2 FURCI 2

MARCATORI: 10’Marano, 20’ Pino, 31’ autorete di Chillemi, 80’ Casale.

GRANITESE: Russo, Prestipino, D. Lo Giudice, M. Lo Giudice, D’Amore, Marano, F. Arena, Savoca, Calabrò, Brunetto, Molino. All: Mannino.

FURCI: Andronaco, Carnabuci, Rinà, Niosi, Chillemi, Pino, D’Amico, Gianneto, Annone, Coglitore, Casale. All. Fasolo.

Espulsi: S. Brunetto (Granitese), Annone (Furci).

lunedì 2 febbraio 2009

DIAMOCI UNA CALMATA

Allora soldati credo si siano superati certi limiti di educazione. Io faccio le pagelle, ma non offendo nessuno, e soprattutto io non sono amico di nessuno quando sono davanti al blog, altrimenti favorirei di più certi amici. Il voto bello caro D'Amico te lo devi meritare, non puoi meritare 4 e prendere 8. E' bello scrivere nel blog che ci sei rimasto male, ma se perdiamo il campionato ci restiamo tutti male, non so se hai capito. Sono d'accordissimo con il capitano, il mio discorso era a suo favore, io non scrivo bene in italiano ed a volte forse mi faccio capire male. Poi quell'anonimo che con quella cattiva parola ci ha fatto a fare a tutti cattiva figura è di cattivo gusto. Ragazzi pensate ad allenarvi ed a vincere contro il Roccalumera. Trimarchi il mio ipnotizzato si usa anche nei riotocalchi di serie A e non era un isnulto orrendo come intendi tu. Io so soltanto che sei un attaccante e che quando vieni impiegato a volte fallisci gol clamorosi, poi puoi essere anche il più forte ma io mi baso su quello che vedo in campo. Poi sul fatto che sei a terra e che ti vuoi procurare i rigori, beh quello lascialo fare ad Inzaghi tu pensa ad impegnarti di più ed a dimostrare quanto vali, siete tutti bravi a parlare nel blog (mi riferisco in generale), poi in campo appena ci fanno due urletti gli avversari scappiamo. Ad esempio io in campo contro la Granitese ho visto come più grintosi Giannetto e Casale, poi posso sbagliarmi ma non sono mica Maurizio Mosca. Gli altri un pochino tutti sottotono. Comunque va bene discutere sulle pagelle, ma fatelo con calma ed educazione come lo faccio io, magari ironizzando un poco, ma con educazione per favore, questo blog si chiama Furci!!!

GRANITESE - FURCI 2 - 2

Soldati, non vi riconosco più!!! Ma che mi combinate? Abbiamo giocato una partita senza grinta, tutti privi di carattere. Ok mancavano elementi importanti, però tutti invocano più spazio, poi quando sono chiamati in causa fanno ridere. Solo Casale in attacco si è dato da fare, anche se il solito fastidioso dolore alla gamba lo limita ogni partita. Centrocampo sterile, privo di idee. Giannetto abbandonato a se stesso, D'Amico contava gli uccellini che passavano, Pino e Coglitore forse pensavano di essere in panchina e poi si sono svegliati a fine partita, in zona Cesarini, ma ormai era troppo tardi. La difesa manca sempre di quei sincronismi necessari, infatti come ogni gara lasciamo sempre due, tre palle gol agli avversari. Il Mister ha fatto quello che ha potuto, però ogni tanto, anche se siamo in terza categoria, qualche schema lo può provare, oppure qualche diagonale difensiva. Mancava Cutroneo che di solito è quello che ha le idee più chiare, mancava Prestipino che anche se non è in splendida forma può avere sempre il colpo decisivo, però gli altri non devono avere alibi, non ogni partita può essere decisa dai singoli, qualche volta il gioco corale ci deve essere, d'altronde la rosa del Furci è composta da 30 giocatori. Poi volevo dire a qualche giocatore che il mio modo di vedere la partita (o di persona o in tv) è opinabile e sincero ok... però tutti quelli chiamati in campo devono giocare come tanti leoni, non come delle pecore. Il voto è un gioco che facciamo io ed Alenio, pensate a giocare non a lasciare commenti per fare vedere il vostro nome. Pagelle:
Andronaco 7: I gol indecisioni anche della difesa, però lui compie un vero miracolo allo scadere e salva almeno quel punticino che ci portiamo a casa. Sicurezza.
Carnabuci 4,5: Vediamo quando gioca ai suoi livelli. Fasolo si ostina a farlo giocare ma lui non risponde come dovrebbe. Il primo gol nasce da un suo svarione. Lunatico.
Rinà 5: Se vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno due passaggi giusti li ha indovinati. Però quando un giocatore ha una possibilità la dovrebbe cogliere al volo, forse nessuno gli ha detto che era titolare. In apnea.
Niosi 6: Di testa è sempre formidabile, però si vede che non lo stesso di due settimane fa. Fuori forma.
Chillemi 6,5: Tappa tutti i buchi, l'unico neo della gara è l'inconpresione con il portiere sulla rete avversaria. Uno dei pochi che da sicurezza al reparto difensivo. Attento.
Pino 5,5: Segna un gol e poi gli sembra di aver vinto la partita. Solo che ancora mancavano 70'. Corre, torna è generoso, però ha poca qualità e in attacco ha fatto solo un piccolo scambio con Casale. Inconsistente.
D'Amico 4: Di meno non posso dargli perchè non l'ho messo mai a nessuno. Gioca spaventato, senza idee, tocca pochi palloni, sembra un turista sul corso. Farebbe meglio il martedì a correre, e ad allenarsi con impegno e costanza. Immaturo.
Giannetto 6,5: L'unico che cerca di impostare l'azione. Però non è ben supportato dai compagni. In forma.
Annone 6: Nei primi minuti gioca bene, poi si spegne piano piano, anche se è l'unico che ci mette grinta e che si fa valere con gli avversari. Impavido.
Coglitore 5,5: Oltre alla bella giocata nei minuti finali, non si fa mai segnalare, peggio di Motta. Bisogna che impari a giocare a palla bassa e con i compagni. Non è in forma come a metà anno e si vede. Piuttosto che prendersela con la difesa potrebbe tornare ogni tanto ed aiutare dietro, giocare fissi in avanti è comodo. Inesistente.
Casale 6,5: Purtroppo i suoi problemi fisici lo limitano, anche se lui è molto generoso e si fa valere in attacco da solo. Segna la rete del pareggio. Decisivo.
Lo Re 5,5: Spara due tiri alti e non ha più occasioni per mettersi in mostra. Incolore.
Trimarchi C.6: Corre e recupera palloni, molto meglio di D'Amico, cerca di essere utile nei minuti finali. Volenteroso.
Trimarchi D. 4,5: Viene impiegato ogni partita e sempre e costantemente non fa nulla. Sempre a terra, poi quando ha la buona occasione si ipnotizza da solo. Sprecone.
Balletta s.v.: Meglio non commentare. Poco tempo per fare qualcosa di concreto.
Palato 5,5: Molto meglio in difesa ovviamente, ma dato che si doveva recuperare si fa di necessità virtù. Cerca di dare una scossa alla squadra, però la scossa non si da con le urla, anche se di incoraggiamento... ma con la calma e con lo giocare tutti in armonia, naturalmente il discorso è riferito anche ai suoi compagni. Esperto.
Fasolo 6: So che ci tiene tanto, però questo era un importante match-ball da sfruttare e alla fine i suoi giocatori erano più spaventati che carichi. Adesso recupererà tanti giocatori, compreso Muscolino che in questa partita poteva dare una grossa mano, però è importante il martedì e giovedì provare schemi, sovrapposizioni, diagonali, inserimenti, giro palla, scarico, non solo partita e partita a casaccio. Il campionato è ancora lungo, non è ancora vinto, vediamo se lo abbiamo capito una volta per tutte. Il Roccalumera verrà agguerrito, quindi noi dovremo esserlo di più. Il Colonnello Nathan Jessep vi saluta. Spero che con la mia "crudeltà" vi possa dare la scossa giusta e soprattutto non pensiamo ai commenti sulle pagelle, pensiamo a sabato ed allenarci bene. Le pagelle sono un gioco, anche se io cerco di farlo con la massima serietà e sincerità. Forza Furci.